Ottenere sollievo dalle difficili situazioni in cui versa la condizione umana è un’esigenza profondamente sentita da tanti. Stiamo vivendo all’interno di un periodo di quarant’anni in cui le 10 corna ricevono ancora il potere di governare con la bestia sul popolo di Dio (Rivelazione 17:12-14). Questi elementi quindi, le 10 corna o 10 re, assumono il ruolo di usurpatori del Regno di Cristo, cioè diventano parte dell’anticristo (1 Giovanni 2:18).
Dopo un lungo periodo di 40 anni (scaduti nel 2015, con la generazione di Matteo 24:34), la bestia politica riceve potere per altri sette anni. Questa agisce contro il popolo di Dio ma anche contro le dieci corna, cioè contro chi governa le varie organizzazioni religiose. Si tratta dei sette tempi di Daniele in cui la bestia ha il sopravvento su Nabucodonosor, re di Babilonia, che al tempo dominava sul popolo di Geova. Prova di queste scorribande della bestia contro l’odierno popolo di Dio sono i processi per pedofilia che nascono come funghi in tutto il mondo e portano ad un continuo salasso finanziario, alla conseguente necessità di rivedere le spese delle Betel, di vendere le sale e di stampare sempre meno. Il corpo direttivo è allo sbando e il cibo spirituale non basta più nemmeno per i meno esigenti.
In Daniele 4:34 si legge: “E alla fine dei giorni io, Nabucodonosor, alzai gli occhi ai cieli e mi tornava il mio proprio intendimento; e benedissi l’altissimo stesso, e lodai e glorificai Colui che vive a tempo indefinito, poiché il suo dominio è un dominio a tempo indefinito e il suo regno è di generazione in generazione.”
Il corpo direttivo della Watch Tower attuale è completamente nelle mani della bestia, cioè dei sionisti. Essi portano avanti una religione sociale, in cui il gruppo è più importante del singolo, la società prevale e l’individuo si deve piegare al volere dell’organizzazione. La libertà cristiana del singolo è sacrificata al volere di questo manipolo di megalomani. Essi legiferano senza neppure rendersi conto delle gravi conseguenze che le loro decisioni possono avere sulle pecore. Spesso gli individui più deboli sono quelli che ne risentono maggiormente. Lo stesso avviene con le punte più avanzate costituite da coloro che stanno acquisendo o hanno acquisito un intendimento più evoluto e maturo. Tutti questi hanno bisogno di sollievo.
I sette tempi di Daniele 4 (10-17, 23-25) sono legati al ceppo dell’albero stretto in un legame di ferro e di rame. Sono i tempi in cui le nazioni calpestano Gerusalemme usurpandone il potere. La Bestia agisce libera. Se andiamo a leggere nel libro di Rivelazione capitolo 11 si parla ancora di sette tempi in cui la bestia agisce contro i santi. Lì si dice che finiti i tre anni e mezzo la bestia uccide i due testimoni che predicavano vestiti di sacco. Questo punto corrisponde alla soppressione del sacrificio continuo di cui si parla nella profezia delle settanta settimane di Daniele 9:27. Ciò avviene a metà dell’ultima settimana, periodo che corrisponde ai sette tempi finali. Il sollievo è sempre più necessario.
I testimoni di Geova dicono che che Gesù stesso ha operato la soppressione del sacrificio continuo. Questo perchè con la sua morte metteva al palo la legge rendendo inutili i sacrifici di animali. In realtà Daniele 9:26 dice che il Messia muore dopo 69 settimane. L’ultima settimana è legata alla finale comparsa della cosa disgustante, come leggiamo in Daniele 9:27. Della stessa cosa si parla anche in Daniele 12:1. Lì si dice che tra la fine del sacrificio continuo e la cosa disgustante passano 1290 giorni, cioè circa metà di una settimana di anni. Daniele 12:4 fa chiaro riferimento ai tempi della fine. Infatti ci fa capire che l’ultima settimana si applica ai nostri giorni e non agli anni 29-36 EV come fanno i Testimoni di Geova. La Watch Tower infatti fa coincidere la fine delle settanta settimane con la conversione di Cornelio (Atti 10:24-33).
La situazione invece è strettamente connessa con i tempi moderni. Quindi abbiamo la speranza che questa settimana passi e che molti, nel popolo di Dio riottengano una situazione approvata. Daniele 8:14 afferma infatti che ci vorranno 2300 sere e mattine (1150 giorni, tre anni, 2 mesi e dieci giorni) dalla rimozione del sacrificio continuo ad una condizione approvata in relazione al luogo santo, il tempio composto di pietre viventi. Allora ci sarà davvero sollievo!
Ezechiele 34: 10 afferma: “ Il Sovrano Signore Geova ha detto questo: ‘Ecco, sono contro i pastori, e certamente richiederò le mie pecore dalla loro mano e farò in modo che cessino di pascere le [mie] pecore, e i pastori non pasceranno più se stessi; e certamente libererò le mie pecore dalla loro bocca, e non diverranno cibo per loro’”.
Possiamo capire l’attitudine di Geova dalle sue parole. “‘“Io stesso pascerò le mie pecore, e io stesso le farò giacere”, è l’espressione del Sovrano Signore Geova. “Ricercherò la smarrita, e ricondurrò la dispersa, e fascerò la fiaccata e rafforzerò la malata, ma annienterò la grassa e la forte. Pascerò quella con giudizio”.” (Ezechiele 34:15,16). Il sollievo arriverà direttamente da Dio.

Ingegnere meccanico. Nel 2015, quando scoprii il movimento degli American Flat Earthers, fui affascinato. Presto mi resi conto che la Terra non poteva essere un globo. Tra le mie migliori scoperte c’è la reintroduzione dell’etere nella fisica della Terra Piatta e una nuova visione della natura della luce.
Coautore del libro “Le vere misure della Terra (piatta)” produce dal 2019 materiale video inerente la Terra piatta sul suo canale Youtube oltre che articoli di divulgazione su tematiche quali le Profezie Bibliche in rapporto ai tempi correnti.