A proposito di Gog di Magog in questi anni abbiamo compreso diverse cose. Sappiamo per esempio che Gog corrisponde ai re della terra con cui Babilonia ha commesso prostituzione. Questi stessi re, governanti di nazioni, ricevono ad un certo punto potere limitatamente ad un breve periodo su Babilonia stessa. Questo periodo di particolare autorità corrisponde anche agli ultimi anni di vita di questi re.
Essi attaccano Babilonia cioè l’insieme delle religioni mondiali. All’interno di questo corpo religioso ci sono anche i santi del Signore. A fronte di questo attacco i santi muoiono di morte sociale. Essi infatti non accettano compromessi con il potere politico scientifico di questo mondo e per questo vengono estromessi dai sistemi sociali e religiosi.
Gog devastato
Con questo attacco finale si assiste alla fine delle religioni che accettano il compromesso finale e si affidano all’anticristo invece che al Cristo. Lo stesso attacco produce la morte dei santi.
Il racconto di Zaccaria
A questo proposito leggiamo cosa ha da dire Zaccaria il profeta: “Ehi là, Sion! Cerca scampo, tu che dimori con la figlia di Babilonia. Poiché Geova degli eserciti ha detto questo: ‘Dietro alla gloria mi ha mandato alle nazioni che vi spogliavano; poiché chi tocca voi tocca la pupilla del mio occhio. Poiché, ecco, agito la mia mano contro di loro, e dovranno divenire spoglie per i loro schiavi’.
E voi certamente conoscerete che lo stesso Geova degli eserciti mi ha mandato. “Ehi là! Ehi là! Fuggite, dunque, dal paese del nord”, è l’espressione di Geova. “Poiché vi ho sparso in direzione dei quattro venti dei cieli”, è l’espressione di Geova. Grida forte e rallegrati, o figlia di Sion; poiché, ecco, vengo, e certamente risiederò in mezzo a te”, è l’espressione di Geova. “E molte nazioni certamente si uniranno a Geova in quel giorno, e realmente diverranno mio popolo; e certamente risiederò in mezzo a te”. E dovrai conoscere che Geova degli eserciti stesso mi ha mandato a te.” (Zaccaria 2:6-11).
In questo passo si parla di Sion, cioè dei santi che escono da Gog di Magog e da Babilonia, cioè dal sistema politico religioso. Essi accorrono a formare la Nuova Gerusalemme. Qui si afferma che Dio arriva contro coloro che spogliavano Sion. Chi tocca gli eletti è come se toccasse la pupilla dell’occhio del Signore. La reazione è immediata e queste nazioni, cioè Gog di Magog, divengono spoglie per i loro stessi schiavi. Da depredati gli eletti diventano dunque coloro che spogliano i re. Ecco perché Rivelazione descrive i re della terra che piangono per la morte di Babilonia. La distruzione delle religioni suscita la reazione di Dio che non permette che essi facciano danno agli eletti. Gog viene così spazzato via in men che non si dica.
Il racconto di Ezechiele
Si tratta della guerra fratricida di cui si parla in Ezechiele: “’E certamente chiamerò contro di lui in tutta la mia regione montagnosa la spada’ è l’espressione del sovrano signore Geova. ‘La spada di ciascuno sarà contro il loro proprio fratello’”.(Ezechiele 38:21).
Anche in Ezechiele viene ripetuto questo concetto che le nazioni che spogliavano l’Israele di Dio verranno ora spogliate in seguito all’intervento di Dio. Leggiamo infatti: “‘Ecco, dovrà avvenire e dovrà compiersi’, è l’espressione del Sovrano Signore Geova. ‘Questo è il giorno di cui ho parlato. Gli abitanti delle città d’Israele certamente usciranno e bruceranno e faranno fuochi con le armi e gli scudi piccoli e gli scudi grandi, con gli archi e con le frecce e con le aste e con le lance; e con essi dovranno accendere fuochi per sette anni. E non porteranno legna dal campo, e non ne raccoglieranno dalle foreste, poiché accenderanno fuochi con le armi’. “‘E certamente spoglieranno quelli che li spogliavano, e prederanno quelli che li predavano’, è l’espressione del Sovrano Signore Geova.” (Ezechiele 39:8-10).
Sette anni di devastazione
Per sette anni Israele esce dalle città e brucia le armi di Gog di Magog, cioè spoglia coloro che prima li spogliavano. Ma cosa significa? Si tratta ovviamente di un racconto simbolico. I sette anni sono i sette tempi della fine, cioè i sette anni di calpestamento di Gerusalemme. Durante questi sette anni l’Israele di Dio esce dalle città cioè dalle religioni perché queste sono sotto attacco e non sono più in grado di dare alcuna guida. Ma anche Gog che distrugge Babilonia è a sua volta sotto attacco.
I re della terra infatti hanno un solo pensiero: “danno la loro potenza e la loro autorità alla bestia selvaggia” (Rivelazione 17:13) cioè al Nuovo Ordine Mondiale. Il NWO toglie inesorabilmente potere alle nazioni, cioè a Gog di Magog. Questo quindi crolla perché non ha più potere. Gog in precedenza sfruttava Israele. Tutti noi infatti eravamo un ingranaggio del sistema politico-sociale-religioso e lavoravamo per esso. Chi era Testimone di Geova sa bene quante ore ha dovuto passare di casa in casa a lavorare per una organizzazione umana.
Ora invece, nell’arco di sette anni, l’Israele che esce da Babilonia e da Gog di Magog, spoglia le nazioni. Per sette anni cioè gli eletti approfittano del cibo spirituale provveduto loro negli anni dal sistema. Grazie a questo essi possono sopravvivere al di fuori delle religioni. Sono gli unici che hanno abbondanza attingendo da quanto avevano messo da parte. Si nutrono di cose che il sistema ha ormai rifiutato.
Sette mesi di separazione
Ezechiele parla poi di un periodo di sette mesi che segue quello di sette anni, cioè di un periodo successivo alla distruzione di Gog di Magog. Leggiamo: “ ‘E deve accadere in quel giorno che darò lì un luogo a Gog, un luogo di sepoltura in Israele, la valle dei passanti ad est del mare, ed essa ostruirà [l’accesso] a quelli che passeranno. Vi dovranno seppellire Gog e tutta la sua folla, e certamente [la] chiameranno “Valle della folla di Gog”. Quelli della casa d’Israele li dovranno seppellire allo scopo di purificare il paese, per sette mesi.
Tutto il popolo del paese dovrà fare la sepoltura, e certamente diverrà per loro motivo di fama nel giorno in cui mi glorificherò’, è l’espressione del Sovrano Signore Geova. “‘E ci saranno uomini [da occupare] di continuo che essi separeranno, perché passino per il paese, seppellendo, con coloro che passeranno, quelli lasciati rimanere sulla superficie della terra, per purificarla. Sino alla fine di sette mesi continueranno a fare ricerca. E quelli che passeranno dovranno passare per il paese, e se uno vedrà realmente un osso d’uomo gli dovrà anche rizzare accanto un segno, finché i seppellitori non l’abbiano sepolto nella “Valle della folla di Gog”. Il nome della città sarà anche Amona. E dovranno purificare il paese’.”
Si parla di una sepoltura per alcuni membri di Gog. Si tratta di persone particolari, per le quali viene organizzata una ricerca approfondita e dettagliata, che dura addirittura sette mesi. Ci sono uomini dedicati a questa ricerca. Queste persone che sono degne di una sepoltura si distinguono dagli altri che non ricevono alcuna sepoltura ma per i quali vengono chiamati gli uccelli del cielo. “E riguardo a te, o figlio dell’uomo, il Sovrano Signore Geova ha detto questo: ‘Di’ agli uccelli di ogni sorta di ala e a tutte le bestie selvagge del campo: “Radunatevi e venite. Raccoglietevi tutt’intorno al mio sacrificio, che io sacrifico per voi, un grande sacrificio sui monti d’Israele. E certamente mangerete carne e berrete sangue. Mangerete la carne dei potenti, e berrete il sangue dei capi principali della terra”(Ezechiele 39:17-18).
Sette mesi di divisione tra pecore e i capri
Dunque avviene una separazione tra il Gog di Magog che combatte contro Dio e che non è degno di una sepoltura e coloro che invece muoiono uscendo dal sistema. Si tratta di coloro che si sottraggono dall’influenza nefasta dei governanti di questa terra. Noi li conosciamo come gli eletti, cioè i 144000 e la grande folla. Noi tutti eravamo parte di Gog di Magog, così come eravamo parte di Babilonia, ma ora ne siamo usciti.
Questa separazione non è altro che la separazione tra le pecore e i capri di cui si parla in Matteo capitolo 25. Questa separazione non viene fatta da uomini letterali, sebbene Ezechiele parli di uomini dedicati a questa attività. Si tratta di angeli guidati dal Signore Gesù. Leggiamo infatti. “Quando il Figlio dell’uomo sarà arrivato nella sua gloria, e tutti gli angeli con lui, sederà quindi sul suo glorioso trono. E tutte le nazioni saranno radunate dinanzi a lui, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri.”(Matteo 25:31-32).
Anche il libro di Rivelazione parla dell’intervento di un angelo per chiamare gli uccelli al banchetto sui cadaveri dei re: “Poi vidi un angelo in piedi nel sole, che gridò a gran voce a tutti gli uccelli che volano in mezzo al cielo: “Venite, radunatevi per il grande banchetto di Dio, per mangiare la carne dei re, la carne dei comandanti, la carne dei potenti, la carne dei cavalli e dei cavalieri e la carne di tutti, liberi e schiavi, piccoli e grandi!” (Rivelazione 19:17).
Dunque il Signore arriva con gli angeli e la separazione dura un periodo di sette mesi. Si tratta di un periodo di tempo letterale? Vedremo. Il racconto di Ezechiele sembra comunque suggerire che questi sette mesi siano successivi al periodo dei sette anni. Quello che ciascuno di noi dovrebbe sperare è di far parte di coloro che ricevono sepoltura. Immediatamente dopo questi avvenimenti infatti non rimane altro che il rapimento degli eletti e quindi la distruzione della bestia selvaggia e del falso profeta.

Ingegnere meccanico. Nel 2015, quando scoprii il movimento degli American Flat Earthers, fui affascinato. Presto mi resi conto che la Terra non poteva essere un globo. Tra le mie migliori scoperte c’è la reintroduzione dell’etere nella fisica della Terra Piatta e una nuova visione della natura della luce.
Coautore del libro “Le vere misure della Terra (piatta)” produce dal 2019 materiale video inerente la Terra piatta sul suo canale Youtube oltre che articoli di divulgazione su tematiche quali le Profezie Bibliche in rapporto ai tempi correnti.