Penso che molti saranno d’accordo con me nel dire che gli avvenimenti degli ultimi anni ci hanno profondamente cambiati. Aver compreso i tempi che viviamo ci ha permesso di cambiare i nostri valori e abbandonare vecchi legami che ci tenevano all’interno del sistema. Abbiamo riconosciuto questo cambiamento come un battesimo nello spirito. Abbiamo cioè riconosciuto l’intervento divino a guidarci nella comprensione di cose che prima ci sarebbero sembrate assurde. La Terra piatta e il vaccino-marchio non sarebbero state cose facili da capire se Dio non l’avesse voluto. Staccarci poi dal cordone ombelicale della religione sarebbe stata un’impresa impossibile per chiunque, ma non per Dio.
Molti di noi si sono gettati a capofitto nello studio. Abbiamo capito cose nuove, non tutti le stesse, ma ci ha accomunato un’identico spirito di curiosità rinnovata verso le cose spirituali. L’apostolo Paolo ha descritto questo nuovo spirito che anima i risvegliati in modo particolare in 1 Corinti 6: 12-20:
12“Tutto mi è lecito!”. Sì, ma non tutto giova. “Tutto mi è lecito!”. Sì, ma non mi lascerò dominare da nulla. 13“I cibi sono per il ventre e il ventre per i cibi!”. Dio però distruggerà questo e quelli. Il corpo non è per l’impurità, ma per il Signore, e il Signore è per il corpo. 14Dio, che ha risuscitato il Signore, risusciterà anche noi con la sua potenza.
15Non sapete che i vostri corpi sono membra di Cristo? Prenderò dunque le membra di Cristo e ne farò membra di una prostituta? Non sia mai! 16Non sapete che chi si unisce alla prostituta forma con essa un corpo solo? I due – è detto – diventeranno una sola carne. 17Ma chi si unisce al Signore forma con lui un solo spirito. 18State lontani dall’impurità! Qualsiasi peccato l’uomo commetta, è fuori del suo corpo; ma chi si dà all’impurità, pecca contro il proprio corpo. 19Non sapete che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo, che è in voi? Lo avete ricevuto da Dio e voi non appartenete a voi stessi. 20Infatti siete stati comprati a caro prezzo: glorificate dunque Dio nel vostro corpo!”
Un solo corpo
Si dice che chi si unisce al Signore forma con lui un solo spirito e che i loro corpi divengono membra del Cristo. Paolo paragona questa unione all’unione carnale tra un’uomo e una donna: essi restano due persone ma costituiscono una sola carne. Gli eletti vengono quindi descritti come coloro che costituiscono la chiesa, cioè il tempio o la nuova Gerusalemme. Essi sono quindi la Nuova Gerusalemme, cioè la sposa del Cristo ma nello stesso tempo gli eletti sono il corpo del Cristo. Questo viene naturale se si pensa che un uomo e la sua sposa divengono una sola carne.
Le parole di Adamo quando Eva fu creata sono importanti in questo senso: “Questa è finalmente osso delle mie ossa E carne della mia carne. Questa sarà chiamata Donna, perché dall’Uomo questa è stata tratta”. Genesi poi continua dicendo: “Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si dovrà tenere stretto a sua moglie e dovranno divenire una sola carne” (Genesi 2:23,24).
Un solo spirito
Questo modo di pensare che ha accomunato tutti gli eletti negli ultimi anni li rende quindi parte di uno stesso spirito: quello del Signore. I loro corpi sebbene andranno persi e distrutti sono già ora appartenenti al Signore e vanno quindi mantenuti puri. Il corpo, sebbene infatti sia deperibile è legato allo spirito. Uno spirito giusto tratta il corpo in modo degno.
Il brano di 1 Corinti 12: 4-27 attribuisce l’unità del corpo di Cristo al possesso di uno stesso spirito: “4Vi sono diversi carismi, ma uno solo è lo Spirito; 5vi sono diversi ministeri, ma uno solo è il Signore; 6vi sono diverse attività, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti.
7A ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per il bene comune: 8a uno infatti, per mezzo dello Spirito, viene dato il linguaggio di sapienza; a un altro invece, dallo stesso Spirito, il linguaggio di conoscenza; 9a uno, nello stesso Spirito, la fede; a un altro, nell’unico Spirito, il dono delle guarigioni; 10a uno il potere dei miracoli; a un altro il dono della profezia; a un altro il dono di discernere gli spiriti; a un altro la varietà delle lingue; a un altro l’interpretazione delle lingue. 11Ma tutte queste cose le opera l’unico e medesimo Spirito, distribuendole a ciascuno come vuole.
12Come infatti il corpo è uno solo e ha molte membra, e tutte le membra del corpo, pur essendo molte, sono un corpo solo, così anche il Cristo. 13Infatti noi tutti siamo stati battezzati mediante un solo Spirito in un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti siamo stati dissetati da un solo Spirito.
14E infatti il corpo non è formato da un membro solo, ma da molte membra. 15Se il piede dicesse: “Poiché non sono mano, non appartengo al corpo”, non per questo non farebbe parte del corpo. 16E se l’orecchio dicesse: “Poiché non sono occhio, non appartengo al corpo”, non per questo non farebbe parte del corpo. 17Se tutto il corpo fosse occhio, dove sarebbe l’udito? Se tutto fosse udito, dove sarebbe l’odorato?
18Ora, invece, Dio ha disposto le membra del corpo in modo distinto, come egli ha voluto. 19Se poi tutto fosse un membro solo, dove sarebbe il corpo? 20Invece molte sono le membra, ma uno solo è il corpo. 21Non può l’occhio dire alla mano: “Non ho bisogno di te”; oppure la testa ai piedi: “Non ho bisogno di voi”.
22Anzi proprio le membra del corpo che sembrano più deboli sono le più necessarie; 23e le parti del corpo che riteniamo meno onorevoli le circondiamo di maggiore rispetto, e quelle indecorose sono trattate con maggiore decenza, 24mentre quelle decenti non ne hanno bisogno. Ma Dio ha disposto il corpo conferendo maggiore onore a ciò che non ne ha, 25perché nel corpo non vi sia divisione, ma anzi le varie membra abbiano cura le une delle altre. 26Quindi se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme; e se un membro è onorato, tutte le membra gioiscono con lui.
27Ora voi siete corpo di Cristo e, ognuno secondo la propria parte, sue membra.”
Membra dello stesso corpo
Tutto ciò che poteva dividerci quindi cade. Abbiamo compreso che i governi non esistono più e le religioni neanche. Non hanno più potere alcuno su di noi e non potranno più riassorbirci all’interno dei loro schemi. Gli eletti possono essere parte di qualsiasi nazione e provenire da qualsiasi religione e da qualsiasi cultura. Possono avere mentalità molto differenti dalle nostre eppure possono aver ricevuto lo spirito del Signore. “26Tutti voi infatti siete figli di Dio mediante la fede in Cristo Gesù, 27poiché quanti siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo. 28Non c’è Giudeo né Greco; non c’è schiavo né libero; non c’è maschio e femmina, perché tutti voi siete uno in Cristo Gesù. 29Se appartenete a Cristo, allora siete discendenza di Abramo, eredi secondo la promessa.” (Galati 3:26-29)
Il regno appartiene al signore e al suo Cristo
A questo punto diventa maggiormente chiaro un aspetto relativo alla settima tromba descritta in Apocalisse capitolo 11. Al suono della settima tromba infatti si odono voci in cielo proclamare: “Il regno del mondo appartiene al Signore nostro e al suo Cristo: egli regnerà nei secoli dei secoli”. (Apocalisse 11: 15). La settima tromba segna la fine dei tempi, con l’arca che si vede in cielo a significare che la chiesa si è riunita in modo completo in cielo. Sembrerebbe, da quanto asseriscono queste voci in cielo, che il regno cominci solamente alla fine del sistema quindi e non a metà dei sette tempi.
In realtà Le voci che parlano sono proprio quelle degli eletti, che solo alla fine dei tempi salgono in cielo. Al versetto 16 si parla infatti dei 24 anziani che si prostrano di fronte a Dio, rappresentanti la completezza del governo celeste. La completezza del corpo del Cristo in cielo si ha quindi solo al termine della settima tromba. Solo allora quindi il governo diventa completo sebbene sia iniziato già nel 2019.

Ingegnere meccanico. Nel 2015, quando scoprii il movimento degli American Flat Earthers, fui affascinato. Presto mi resi conto che la Terra non poteva essere un globo. Tra le mie migliori scoperte c’è la reintroduzione dell’etere nella fisica della Terra Piatta e una nuova visione della natura della luce.
Coautore del libro “Le vere misure della Terra (piatta)” produce dal 2019 materiale video inerente la Terra piatta sul suo canale Youtube oltre che articoli di divulgazione su tematiche quali le Profezie Bibliche in rapporto ai tempi correnti.