L’accelerazione che dovremmo poter misurare

Molti che si fanno domande sulla vera forma della terra si chiedono come mai non percepiamo il minimo movimento e ci pare che in effetti la terra sia ferma. In effetti la Bibbia ci dice che la terra è ferma ed è il sole a muoversi, quindi capire la situazione è importante. La verità sul movimento della terra può farci capire delle cose anche a livello spirituale.

I detrattori della terra piatta affermano che non si possa sentire nulla del movimento della terra in quanto essa costituirebbe un sistema inerziale. Cos’è un sistema inerziale? Un sistema si dice inerziale quando è fermo o quando si muove di moto rettilineo uniforme. Non si possono cioè sviluppare al suo interno delle forze di inerzia.

Se per esempio ci troviamo su un treno che si muove a velocità costante non sentiamo alcuna forza di inerzia. Quello è un sistema inerziale. Se però il treno è in fase di accelerazione sentiamo una spinta che ci schiaccia contro il sedile. Il sistema in questo caso non è più inerziale. Se il treno si muove a velocità costante ma il suo moto non è perfettamente rettilineo non costituisce più un sistema inerziale. Quando il treno è in curva sentiamo infatti una spinta che tende a portarci verso l’esterno della curva. La forza di inerzia, in questo caso, è di tipo centrifugo.

Il globo non è un sistema inerziale

Il globo non si muove di moto rettilineo uniforme  ma si muoverebbe secondo un moto circolare uniforme. Dico questo solo in prima approssimazione in quanto il moto del globo è particolarmente complesso. Per quanto riguarda le accelerazioni di inerzia il moto più importante è quello di rotazione attorno al proprio asse. Trattandosi di una rotazione e quindi non di un semplice moto rettilineo uniforme, la terra non può essere considerata come un sistema inerziale. Questo è vero anche se il moto circolare è uniforme, cioè avviene con velocità costante. Vengono cioè percorsi archi uguali in tempi uguali. Nonostante non ci sia variazione di velocità nasce comunque una accelerazione chiamata accelerazione centripeta.

Andiamo allora a calcolare l’entità di questa accelerazione. La formula per il calcolo è ac=v2/r oppure ac=ω2*r. Dove ac è l’accelerazione centripeta, v è la velocità periferica di rotazione del punto considerato, r è la distanza della località dall’asse di rotazione del globo, ω è la velocità angolare del globo.. Facendo un rapido calcolo si può vedere che l’accelerazione maggiore si ha all’equatore dove vale ac=0,034 m/s2. La sensibilità del corpo umano rispetto alle accelerazioni è di 0,1 m/s2. Il corpo umano non è cioè in grado di percepire l’accelerazione dovuta alla rotazione terrestre.

Un accelerometro può fare la differenza

Sembrerebbe quindi che in effetti il globo si comporti come un sistema inerziale sviluppando una accelerazione che, per tutti gli effetti relativi alle persone, è trascurabile. In realtà non si tratta di una accelerazione così piccola. Essa non può, è vero, essere sentita dal corpo umano, e nemmeno può essere misurata tramite l’accelerometro lineare del cellulare. Anche un Iphone 13 infatti monta un accelerometro con una sensibilità di 0,05 m/s2 e non può quindi rilevare l’accelerazione centripeta terrestre.

Basta però andare su Amazon dove si può trovare a soli 50 euro un accelerometro con sensibilità di 0,005 m/s2 che può quindi rilevare l’accelerazione centripeta all’equatore. Spendendo qualcosa in più sarà possibile acquistare un accelerometro con sensibilità sufficiente per poter fare un numero sufficiente di prove in diverse località del mondo.

Un esperimento ben fatto infatti richiederebbe di misurare l’accelerazione centripeta su varie direzioni e in varie località a latitudini diverse. Si potrebbe eseguire la misura sull’equatore, poi a Torino, alla latitudine di 45° e poi ad Oslo alla latitudine di 60°. In ogni località si dovrebbe fissare l’accelerometro uniassiale in direzione nord sud e poi in direzione est ovest e rilevare così le differenze. La misura andrebbe poi effettuata con l’accelerometro in direzione nord-sud e inclinato su diverse inclinazioni per vedere se l’accelerazione massima si ha effettivamente con una inclinazione pari alla latitudine del posto. Questa sarebbe una prova eccezionale della forma globulare della terra.

Facili esperimenti dimostrano che la Bibbia ha ragione

Ho cercato parecchio su internet e ho anche chiesto all’intelligenza artificiale, ma non esiste un report di un tale esperimento. Mi chiedo come mai un esperimento che costerebbe al massimo qualche migliaio di euro e che proverebbe senza ombra di dubbio che la terra è un globo non sia mai stato eseguito.

Un bravo progettista di esperimenti potrebbe davvero studiare una quantità di esperimenti che definirebbero in modo molto chiaro la forma della terra. Non è tuttavia compito nostro eseguire questi esperimenti, ma è compito di chi porta avanti le idee mainstream. Il fatto che questo esperimento non sia stato effettuato è già di per sé significativo.

Una misura analoga può essere effettuata mediante un giroscopio. Il giroscopio non misura direttamente l’accelerazione ma misura la velocità di rotazione. Tramite la formula ac=v2/r sarà possibile arrivare anche in questo caso all’accelerazione. Anche per il giroscopio si deve fare attenzione alla sensibilità dello strumento. In generale non sarà sufficiente utilizzare il giroscopio del cellulare ma servirà uno strumento con una sensibilità più elevata di oltre un ordine di grandezza. Non è comunque un problema trovare uno strumento adatto a costi non così elevati. Utilizzare un accelerometro e un giroscopio durante lo stesso esperimento consentirebbe di effettuare la validazione dei dati misurati.

In generale quindi possiamo concludere che il globo non è un sistema inerziale in quanto l’accelerazione centripeta potrebbe facilmente essere misurata con l’utilizzo degli strumenti adatti. Il fatto che questa misura non sia stata fatta è segnale del fatto che la terra in realtà è ferma.

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