Il Cristo venuto nella carne

Nella seconda lettera di Giovanni troviamo una definizione dell’Anticristo che dice così: “Sono usciti molti ingannatori nel mondo, persone che non riconoscono Gesù venuto nella carne. Ecco, il seduttore è l’anticristo!”.

Se l’Anticristo è colui che non riconosce il Cristo venuto nella carne si potrebbe pensare che chiunque accetti il fatto che il Cristo sia venuto sulla terra nel primo secolo non faccia parte della classe dell’Anticristo. In realtà sappiamo che il Cristo viene una seconda volta sulla Terra sebbene la sua seconda presenza si manifesti in modo differente dalla prima.

La prima e la seconda presenza del Cristo

Se con la prima presenza Gesù è nato da una donna e all’età di 30 anni la divinità è entrata in lui mediante il versamento dello spirito al momento del suo battesimo, oggi lo spirito viene versato non più su una persona sola ma su una moltitudine di persone che costituiscono un Cristo composito. Nel primo secolo serviva un corpo perfetto che potesse essere sacrificato come riscatto in cambio della vita perfetta che aveva perduto Adamo. Dio fece in modo che questo corpo venisse generato da Maria. Gesù costituiva quindi un avatar, una sorta di contenitore, che venne riempito dallo spirito solo trent’anni dopo.

In quella situazione il Cristo si manifestò nella carne al momento del versamento dello spirito. Oggigiorno è successa una cosa simile, che molti di noi hanno capito e riconosciuto. Possiamo leggere di questa cosa in Gioele capitolo 2: “28 «Dopo questo, avverrà che io spargerò il mio Spirito su ogni persona:
i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri vecchi faranno dei sogni, i vostri giovani avranno delle visioni. 29 Anche sui servi e sulle serve, spargerò in quei giorni il mio Spirito. 30 Farò prodigi nei cieli e sulla terra: sangue, fuoco, e colonne di fumo. 31 Il sole sarà cambiato in tenebre, e la luna in sangue, prima che venga il grande e terribile giorno del SIGNORE.”

L’uomo non ci bada

Lo spirito di Dio è stato versato e molti se ne sono resi conto. Altri forse no, ma lo hanno ricevuto. Dio ci manda dei segnali per aiutarci a capire. Giobbe dice così a proposito di questa cosa: “14 Dio parla una volta, e anche due, ma l’uomo non ci bada; 15 parla per via di sogni, di visioni notturne, quando un sonno profondo cade sui mortali, quando sui loro letti essi giacciono assopiti; 16 allora egli apre i loro orecchi e dà loro in segreto degli ammonimenti, 17 per distogliere l’uomo dal suo modo di agire e tenere lontano da lui la superbia; 18 per salvargli l’anima dalla fossa, la vita dalla freccia mortale.”(Giobbe 33:14-18)

Giobbe dice che l’uomo non ci bada ai segni che Dio ci invia. In questo momento questi segni si moltiplicano per farci comprendere che abbiamo ricevuto lo spirito. Dovremmo quindi prestarvi attenzione, perché sono comunicazioni spirituali che rendono ferma la nostra fede.

Anche Ezechiele parla di questo versamento di spirito che avrebbe determinato un cambiamento nelle persone: “19 Io darò loro un medesimo cuore, metterò dentro di loro un nuovo spirito, toglierò dal loro corpo il cuore di pietra, e metterò in loro un cuore di carne, 20 perché camminino secondo le mie prescrizioni e osservino le mie leggi e le mettano in pratica; essi saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio.” (Ezechiele 11:19,20).

Il fatto che il versamento dello spirito coincida con la venuta del Cristo nella carne lo capiamo da vari versetti. In primo Corinti capitolo 6 si dice chiaramente che i nostri corpi sono membra del Cristo e chi si unisce a lui forma un solo spirito.

Detto tutto ciò risulta chiaro che l’Anticristo è colui che non ha riconosciuto questo versamento dello spirito su persone di tutte le nazioni. Pur definendosi molti cristiani, non hanno compreso appieno gli avvenimenti che avrebbero caratterizzato gli ultimi tempi. Probabilmente si sono vaccinati cadendo nell’inganno del Diavolo.

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