In seguito al mio ultimo articolo sul Cristo che viene sulle nubi mi è stato fatto notare un aspetto notevole del capitolo 7 di Daniele che ho citato in quell’articolo. Si tratta di un versetto che avevo letto ma che non avevo fermato nella mente. Avevo citato il capitolo 7 di Daniele per mostrare che la venuta sulle nubi del Cristo viene associata all’inizio del regno messianico e quindi alla metà della settimana dei sette tempi. Il versetto dice così: “Continuai a guardare nelle visioni della notte, ed ecco, con le nubi dei cieli veniva qualcuno simile ad un figlio dell’uomo; e ottenne accesso presso l’Antico di giorni, e lo fecero accostare proprio davanti a lui. E gli furono dati dominio, dignità e regno…” (Daniele 7:13,14).
Come mai abbiamo sempre affermato che il momento di inizio del regno è la metà della settimana? Nel libro di Rivelazione, al capitolo 12, si parla del parto della Donna. Il Bambino viene subito preso in cielo e immediatamente inizia una guerra in cielo con la cacciata di Satana e i suoi demoni che vengono confinati sulla Terra. Questi avvenimenti avvengono dopo i tre anni e mezzo di predicazione dei due testimoni e subito dopo la donna va nel deserto dove viene nutrita per altri tre anni e mezzo. La cacciata di satana quindi avviene certamente a metà dei sette tempi. A causa della mia educazione da Testimone di Geova ho sempre associato la cacciata di Satana all’inizio del Regno messianico. In effetti però le due cose non vengono associate in modo così esplicito in alcun versetto.
La bestia uccisa prima dell’inizio del regno
Se torniamo al capitolo 7 di Daniele, abbiamo detto che il versetto 13 descrive senza dubbio l’inizio del Regno messianico, ma ora soffermiamoci sul versetto 11 che dice: “Continuai a guardare allora, a causa del suono delle parole grandiose che il corno proferiva, continuai a guardare finché la bestia fu uccisa e il suo corpo fu distrutto e dato al fuoco ardente.” E’ chiaro quindi che la bestia venga uccisa prima dell’inizio del regno messianico. Questo versetto è l’analogo di Rivelazione 19: 20 “E la bestia selvaggia fu presa, e con essa il falso profeta che aveva compiuto davanti ad essa i segni con cui aveva sviato quelli che avevano ricevuto il marchio della bestia selvaggia e quelli che rendono adorazione alla sua immagine. Mentre erano ancora vivi, furono entrambi scagliati nel lago di fuoco che brucia con zolfo”.
Il capitolo 19 inizia con la grande folla che canta un cantico di lode a Dio in cielo. Quindi questi concetti sono effettivamente legati: il rapimento degli eletti, la successiva distruzione della bestia e quindi l’inizio del regno messianico, che avviene con il matrimonio dell’agnello. Il lago di fuoco in cui brucia la bestia potrebbe benissimo essere la nostra terra che è destinata al fuoco. Vista dall’alto la nostra terra è in effetti un immenso lago.
Anche le sette trombe ci danno una conferma del fatto che il regno messianico inizierebbe solo alla fine, dopo Armaghedon. In Rivelazione 11:15 leggiamo: “E il settimo angelo suonò la sua tromba. E vi furono alte voci in cielo che dicevano: “Il regno del mondo è divenuto il regno del nostro Signore e del suo Cristo, ed egli regnerà per i secoli dei secoli”. Quindi capiamo che il Cristo che viene con le nubi è un avvenimento ancora futuro e che va associato al rapimento e alla distruzione di questo mondo con la guerra di Armaghedon.
Il parto a metà settimana
Mi chiedo però allora cosa sia vvenuto alla metà della settimana. In quel frangente avviene il parto della donna. Questo sta a significare il parto degli eletti e non la nascita del regno. Questi eletti ricevono lo spirito del Cristo. A metà settimana quindi il Cristo è venuto tramite il versamento dello spirito, su una quantità di persone, che sono state liberate dalla schiavitù della religione. Con la venuta del Cristo si ha anche in cielo la battaglia contro Satana e la sua finale cacciata sulla Terra. In effetti subito dopo c’è stato l’inizio della pandemia e l’assegnazione del marchio a due terzi della popolazione mondiale.
Quindi direi che possiamo dire che il Cristo è venuto come spirito sulle persone che lo hanno cercato ma non si è ancora presentato per ricevere il Regno e per raccogliere gli eletti presso di sé.

Ingegnere meccanico. Nel 2015, quando scoprii il movimento degli American Flat Earthers, fui affascinato. Presto mi resi conto che la Terra non poteva essere un globo. Tra le mie migliori scoperte c’è la reintroduzione dell’etere nella fisica della Terra Piatta e una nuova visione della natura della luce.
Coautore del libro “Le vere misure della Terra (piatta)” produce dal 2019 materiale video inerente la Terra piatta sul suo canale Youtube oltre che articoli di divulgazione su tematiche quali le Profezie Bibliche in rapporto ai tempi correnti.
Ciao Michele, l’immagine che usi è del primo dei quattro cavalieri dell’Apocalisse! Watchtower confonde! Il Figlio di Dio arriva con una spada. Il cavaliere bianco con l’arco (Rivelazione 6,2)