Il segno del Figlio dell’uomo

Circa il segno del figlio dell’uomo (τὸ σημεῖον τοῦ υἱοῦ τοῦ ἀνθρώπου) molti commentatori, nel corso del tempo, si sono interrogati, dando di volta in volta risposte variegate e spesso incerte. Matteo 24:30-31 legge: “E allora il segno del Figlio dell’uomo apparirà nel cielo, e allora tutte le tribù della terra si percuoteranno con lamenti, e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con potenza e gran gloria. ... Leggi di più

Chi è la Sapienza di Proverbi 8?

In quanto alla Sapienza di Proverbi 8, chi è quella donna? Il soggetto della trattazione che qui mi accingo a sviluppare è colei che “Geova stesso […] produsse come il principio della sua via, la prima delle sue imprese di molto tempo fa.”  Si tratta di una donna che fu “insediata, dall’inizio, da tempi anteriori alla terra”, e che si dilettava “delle cose relative ai figli degli uomini” (v.22,23,31). La prima volta che viene menzionata nelle Scritture è in Eden... Leggi di più

Il cantico dei cantici

Il Cantico dei Cantici, secondo Origene, si relazionerebbe anche con la visita della regina di Saba a Salomone. In effetti la fanciulla amata è nera proprio come la regina degli Etiopi: “Sono nera, ma avvenente, o figlie di Gerusalemme, come le tende di Chedar, come i teli di tenda di Salomone. Non guardatemi perché sono bruna, perché mi ha scorto il sole.” (Ca 1:5-6) La ragazza, come la regina, si pone sotto l’influsso del sole. Gesù parla di lei come della Regina del... Leggi di più

Amore platonico e Rinascimento

L’amore platonico è concepito come pura esperienza spirituale. Il celebre Amor Vincit Omnia è un olio su tela che, secondo gli studiosi, è l’opera caravaggesca in cui più emergono i messaggi rosacruciani. Nella tela un Eros sorridente emerge da uno sfondo di tenebra. E infatti il compasso e la squadra ai suoi piedi si devono leggere in chiave ermetica. Si intuiscono anche, accanto a tali strumenti, allusioni alle fonti ispiratrici della musica, rappresentate da liuto,... Leggi di più

La Tempesta di Giorgione e Babilonia la Grande

La tempesta di Giorgione Questo meraviglioso dipinto di Zorzi da Castelfranco, altrimenti detto Giorgione, ha dato adito nel tempo ad una quantità di interpretazioni, senza che alcuna di esse si imponesse sulle altre e risultasse pienamente convincente. Nella più antica descrizione del dipinto, lasciataci da Marcantonio Michiel, mercante veneziano, nel 1530, (testimonianza scoperta solo nell'Ottocento) si parla di "el paeseto in tela cun la tempesta, cum la cingana (zingara) et... Leggi di più

Martin Lutero e l’ambiente della riforma

Stemma di Lutero e del Luteranesimo A Villa Certosa, dimora di Berlusconi in Sardegna, si facevano letture comuni dell’Elogio della Follia di Erasmo da Rotterdam (1466-1536). Questo avveniva perché il celebre umanista è considerato uno degli occulti simpatizzanti della Carta di Colonia del 1535. Fra i firmatari della carta di Colonia compariva la figura di Melantone, (1497-1560) astrologo, grande amico di Lutero di cui aveva calcolato il tema natale. Essendo l’anno di nascita di... Leggi di più

La “tradizione” ebraica

Gesù si pronunciò ripetutamente contro la “tradizione” giudaica. Per esempio in Marco si legge: “Ora i farisei e alcuni degli scribi venuti da Gerusalemme si radunarono presso di lui. E avendo visto alcuni dei suoi discepoli che mangiavano il loro pasto con mani contaminate, cioè non lavate — poiché i farisei e tutti i giudei non mangiano a meno che non si lavino le mani fino al gomito, osservando la tradizione degli uomini dei tempi passati,  al ritorno dal mercato, non... Leggi di più

Ruàch, lo spirito che torna a Dio

Ruàch, lo spirito, torna al Dio: cosa potrà mai significare? Ecclesiaste 12:7 legge: “La polvere torna alla terra proprio come era e lo spirito stesso torna al Dio che l’ha dato.” Il termine spirito italiano traduce l’ebraico ruàch e di solito è inteso come “alito, spirito vitale”. Tante volte mi sono chiesta perché l’energia vitale di un uomo dovesse tornare al vero Dio e non semplicemente dissolversi nell’energia vitale del creato che ci circonda.... Leggi di più

Esoterismo e letteratura

Esoterismo e magia finirono per sedurre i poeti sempre. Nei Fiori del male Charles Baudelaire, poeta orientato verso la teosofia e l’occultismo di Swedenborg, in un sonetto intitolato Corrispondenze scrive della natura come d’un tempio vivente che l’uomo attraversa. Nella composizione aleggia il senso del sacro e un profumo d’incensi.È un tempio la Natura ove viventipilastri a volte confuse parolemandano fuori; la attraversa l'uomotra foreste di simboli dagli occhifamiliari. I... Leggi di più

Mistica e Gnosi

Mistica coinvolge la sfera del sacro ed implica un’esperienza personale e diretta del divino, cioè un percorso al di là del pensiero razionale. Questa condizione di partecipazione al divino può coinvolgere stati di estasi, visioni, percezione di messaggi e rivelazioni individuali. L’esperienza mistica in senso stretto secondo i Vangeli è possibile solo grazie all’intervento di Dio. Gesù disse: “Nessuno può venire a me a meno che il Padre, che mi ha mandato, non lo... Leggi di più

Cosmogonia e cosmologia antiche

Cosmogonia e cosmologia sono scienze divine. I più antichi scritti relativi all’origine della terra e alla forma dell’universo scaturiscono dai racconti del mito, arte divinatoria. Anticamente lo scrittore non creava soggettivamente l'opera, perché il racconto gli veniva trasmesso dalla Musa, e non era frutto di sapienza individuale. Le cosmogonie si svilupparono sempre in ambito religioso, dato che nessun uomo ha mai visto la terra dall’esterno in modo da darne una descrizione... Leggi di più

Ispirazione, musica ed esoterismo

Ispirazione è arte e l’arte in misura maggiore o minore vive sempre di un’ispirazione che viene dall’alto, al punto da poter dire che tanto più un’arte è spirituale tanto maggiore sarà la sua carica espressiva, più evidente il carisma e la forza estetica. Giacomo Puccini che, in quanto addetto al mestiere sapeva, scrisse: “L'ispirazione è un risveglio, una fuga da tutte le facoltà umane, e si manifesta in tutte le grandi conquiste artistiche”. Ispirazione è... Leggi di più

Hitler, Churchill e il movimento neopagano

  Hitler e Churchill credettero entrambi nell'occultismo, pratica che affonda le proprie origini nel Paganesimo magico. Oggi il Paganesimo potrebbe sembrare morto, ma dalle sue spoglie è sorto il Neopaganesimo. Le origini della riscoperta pagana sono da rinvenire nel XIX secolo, nel pieno Romanticismo. In Inghilterra e nei paesi Scandinavi nasceva il modello Vichingo mentre in Germania emergevano le basi del movimento völkisch che grande influenza eserciterà su Hitler e... Leggi di più

Van Gogh, Gauguin e il culto solare

Per carattere Van Gogh era ansioso di trovare un significato nella vita e per lui dipingere era come avventurarsi nel mondo dell’invisibile: era uno spirito religioso. Tutta la sua esistenza deve essere vista alla luce del rapporto simbiotico che aveva con il fratello Theo. Non appena finisce la vita di Vincent, incredibilmente, a sei mesi di distanza, finisce anche quella del fratello, appena trentatreenne. Qui il simbolismo gioca una parte da leone. I nomi sono, come al solito,... Leggi di più

Paganesimo e cristianesimo: un primo scontro

Paganesimo e cristianesimo si incontrano e si scontrano nel viaggio dei magi. Eliot di tutto questo scrive in una composizione densa di simbolismi: 1] “Fu un freddo avvento per noi,proprio il tempo peggiore dell’annoper un viaggio, per un lungo viaggio come questo:le vie fangose e la stagione rigida, nel cuore dell’inverno.E i cammelli piagati, coi piedi sanguinanti, indocili,sdraiati nella neve che si scioglie.Vi furono momenti in cui noi rimpiangemmoi palazzi d’estate sui... Leggi di più

Angeli, demòni e il démone socratico

C’è una frase nell’Apologia che Socrate avrebbe detto: “C’è dentro di me un non so che spirito divino e demonico ed è come una voce che io ho dentro sin da fanciullo, la quale ogni volta che si fa sentire sempre mi dissuade da qualcosa che sto per compiere e non mi fa mai proposte.” "τούτου δὲ αἴτιόν ἐστιν ὃ ὑμεῖς ἐμοῦ πολλάκις ἀκηκόατε πολλαχοῦ λέγοντος, ὅτι μοι θεῖόν τι καὶ [d]... Leggi di più

Totemismo: alcuni cenni storici

Su totemismo fin qui i cenni storici non li ho ancora esposti, quelli privati e quelli generali. Mio padre, classe 1929, era cresciuto in un luogo arcaico, una borgata rurale in una valle delle Alpi Marittime. Di tanto in tanto, quando si festeggiava in famiglia, se ne usciva con una frase misteriosa. Ricorderò sempre di quando diceva ridendo “una festa come quella volta che abbiamo ucciso mio padre non l’abbiamo più fatta”. Mi son sempre chiesta da quali recessi uscisse un’idea... Leggi di più

Il tabù di quel Nome

L’evoluzione del nome “orso”. Tabù: di discorsi, nomi e parole tabù la Bibbia ne è piena. L’ultimo versetto di Genesi 46 riferisce il consiglio di Giuseppe a Giacobbe che suggerisce cautela nel rivelare il proprio mestiere al faraone: “Poiché ogni pastore di pecore è detestabile per l’Egitto”. (Ge 46:34) Questa frase sembrerebbe difficilmente giustificabile in rapporto a ciò che sappiamo dell’Egitto, e proprio per questo costituisce un palese invito ad indagare un... Leggi di più

La lotta di Giacobbe con l’angelo

Giacobbe e l'angelo - Delacroix La lotta fu aspra. L’uomo, dopo lunga assenza, stava tornando a casa, in Canaan, direzione Ebron. (Ge 31:3; 35:27; 37:14) Era per Giacobbe un momento di estrema incertezza, a causa dell’incontro con suo fratello Esaù ormai imminente. (Ge 32:7) Si rivolse a Dio con suppliche. Poi fece attraversare alla famiglia e agli armenti il torrente Iabbok e, ultimate le operazioni necessarie, si trovò solo. Allora “un uomo venne alle prese con lui fino a che... Leggi di più

Sciamani e magia – I patriarchi e la Bibbia

Si utilizzavano i principi contenuti nel fungo dell'amanita muscaria per vivere l'estasi e il viaggio degli sciamani Sciamani e sciamanesimo rappresentano l’esperienza religiosa più antica e perciò decisiva per la comprensione della cultura sapienziale e perfino della prima religiosità dei patriarchi biblici. Il carattere sciamanico di capostipiti come Adamo e Noè emerge dalle Scritture in vari modi, rivelando in primis il loro speciale rapporto con gli animali. Questi si... Leggi di più

La dichiarazione di pace e sicurezza: quando?

Quella a proposito di una significativa dichiarazione di pace e sicurezza è una grandiosa profezia contenuta in 2Tessalonicesi. Scaduti con la fine di dicembre 2022 i 1335 giorni di Daniele 12:12 – morte di papa Benedetto XVI e contestuale giudizio su Babilonia – tra le profezie non resta più molto da adempiere. Rivelazione preannuncia la fine della grande meretrice “in un’ora sola” (Ri18:10). Il capitolo 19 esordisce delineando la... Leggi di più

La benedizione di Isacco su Giacobbe

Esaù vende la primogenitura a Giacobbe - Caravaggio La benedizione del padre Isacco sarebbe venuta, ma più tardi. I figli di Isacco e Rebecca, due gemelli, erano molto diversi. Tra di loro il conflitto iniziò molto presto, fin dal seno materno. Esaù, molto peloso, era un cacciatore, rude, istintivo e piuttosto rozzo, mentre Giacobbe era tranquillo, riflessivo e calcolatore. Al padre Isacco, ormai convinto di essere prossimo a morire, Giacobbe si presenterà camuffato da Esaù, con... Leggi di più

Tecnologie architettoniche antichissime

Statua di Gudea, Re di Girsu durante la seconda dinastia di Lagash Tecnologie avanzatissime furono evidentemente utilizzate per la costruzione del tempio di Salomone a Gerusalemme. L’arca di Noè, il Tabernacolo e il Tempio di Salomone sono tre costruzioni descritte nel Tanakh con dovizia di dettagli. Le misure del Tempio vengono direttamente da Dio. Sono considerate come il perfetto apice di una “architettura divina” che gli uomini non avrebbero mai potuto concepire ma... Leggi di più

Dare un nome agli animali e alle cose

Huginn e Muninn sulle spalle di Odino Fu Adamo ad attribuire un nome alle bestie, quando Eva non era ancora con lui. Alcuni credono che le parole che Adamo rinveniva per nominare gli animali gli giungessero sotto ispirazione. Genesi 2:18-20 legge: “E Geova Dio proseguì, dicendo: “Non è bene che l’uomo stia solo. Gli farò un aiuto, come suo complemento”. Ora Geova Dio formava dal suolo ogni bestia selvaggia del campo e ogni creatura volatile dei cieli, e le... Leggi di più

Il primo pasto totemico in Eden

Banchetto rituale (Rembrandt, Il giuramento di Giulio Civile) Il pasto totemico dove prende origine? In tutto ciò che è rituale le origini sono fondamentali. Freud, in Totem e Tabù, sostiene che alla base di ogni concezione dell’orda primitiva c’è un padre prepotente che tiene per sé le donne e allontana i figli maschi man mano che crescono. Fino a quando questi lo uccidono ma lui, una volta morto, diventa nella loro vita psichica più forte di quando era in vita; da allora il... Leggi di più

Troia, Achei, Anachin e Noachidi

Il grappolo d'uva dei giganti Troia è la città di cui narra Omero nell’Iliade e nell’Odissea. Per molto tempo si mise in dubbio che ci fosse mai stata una guerra contro Troia e che la città stessa fosse mai esistita. La realtà storica della guerra di Troia sembrò a lungo sfuggire. Tuttavia ciò che viene narrato nell’Iliade trae necessariamente origine da fatti storici. Il valore mitologico degli avvenimenti tramandati dagli aedi ha fatto sì che a un nucleo di episodi... Leggi di più

L’incredibile mondo delle allucinazioni

Guarigione dell’indemoniato di Gadara. I porci sono raffigurati come nei dipinti rupestri. Miniatura medievale Nell’Iliade, Aiace, in preda a strane allucinazioni, fa strage del bestiame dei Greci, credendo di uccidere Agamennone e Menelao responsabili, a suo modo di vedere, di un ingiusto verdetto nei suoi confronti. Infine mette in ceppi e frusta un montone, scambiandolo per Ulisse, il suo odiato rivale. Licurgo re degli Edoni, per essersi opposto all’introduzione del culto di... Leggi di più

Incesto: un tema ricorrente agli esordi della civiltà

  Jan Matsys, Lot e le sue figlie, 1565. L’incesto evoca in noi un disgusto atavico che sfugge alle banali spiegazioni. Nel suo libro “Totem e Tabù” Freud scrive: “Ignoriamo l’origine dell’orrore dell’incesto e non possiamo nemmeno dire in quale direzione cercarlo.” Tuttavia, andando indietro nel tempo scopriamo che si tratta di una pratica ancestrale, che risale alle origini del mondo. La parola latina “incestum” letteralmente indica qualcosa di “non... Leggi di più

Il totem del toro in Israele

Grotta di Altamira Il toro fu sempre tenuto in grande considerazione. Nell’antico bacino del Mediterraneo gli dei erano adorati in forma di animali. Quasi tutte le culture mediterranee adorarono il toro. Ancora oggi in Spagna è viva la tradizione della corrida o dell’encierro, la serrata dei tori. Una delle prime testimonianze di questo culto si può trovare ad Altamira nel nord della Spagna. Intere mandrie di uri furono rappresentate nelle grotte disseminate in varie parti d’Europa.... Leggi di più

Musica e sogno nelle Scritture

Jeronimus Bosch - Giardino delle delizie In La Musica primitiva Marius Schneider, musicologo e professore universitario, scrive: “Situata tra le tenebre e la luce del primo giorno, sul piano umano la musica si trova fra l’oscurità della vita inconscia e la chiarezza delle rappresentazioni intellettuali; appartiene dunque in gran parte al mondo del sogno.” Lo scrittore propone un’originale interpretazione di quale funzione avesse la musica nelle cosmogonie delle civiltà antiche.... Leggi di più

Il paradiso terrestre

Miniatura del paradiso terrestre di L. Bellini Oggi nessuno più sostiene che il Paradiso terrestre si trovi sulla nostra terra, anche se molti sono ancora alla ricerca dei luoghi edenici. Le scoperte geografiche hanno continuamente sospinto il paradiso terrestre un po’ più in là, oltre i confini del mondo conosciuto. Ancora nel 1998 David Rohl sosteneva di avere trovato una volta per tutte, dopo millenni di controversie, il luogo primordiale del giardino di Eden. Ciò conferma che con... Leggi di più

Adamo ed Eva e la mente bicamerale

La dea Kali mette fuori la lingua, ovvero Eva succube del serpente Adamo ed Eva possono essere meglio compresi alla luce di un libro di Julian Jaynes. Lo psicologo americano (1920-1997), concentratosi sullo studio del comportamento animale giunse presto allo studio della coscienza umana. A questo dedicò la sua opera “Il crollo della mente bicamerale e l’origine della coscienza” (1976). Qui, come nel saggio “Le voci perdute degli dei”, Jaynes ci fa entrare nel mondo del mito,... Leggi di più

L’albero, la terra e l’uovo cosmogonico

Immagine della terra secondo il pensiero norreno L’albero che il re Nabucodonosor vede in sogno ha un’altezza che raggiunge i cieli ed è visibile fino all’estremità della terra.  Da esso si ciba ogni carne. (Daniele 4:11-12) Nella visione di molti popoli antichi, il cosmo è sostenuto da un albero, attraverso il quale scorre la linfa della vita che si diffonde alla terra.  L’albero può nutrire, trasmettere la forza vitale, perfino l’immortalità. Proteso... Leggi di più

Caro Biglino, il Kavod non è ciò che immagini…

Il fenomeno della Gloria Caro Biglino, devi saperlo, quando ti prendi gioco di Geova m’infastidisce. Perciò leggi questa storia. Mosè richiese con baldanzoso coraggio a Dio di vederne la faccia: “Ti prego, fammi vedere la tua gloria”. Al che Dio rispose: “Tu non puoi vedere la mia faccia, perché nessun uomo può vedermi e vivere”. Però accondiscese alla richiesta, motivata dall’evidente bisogno di garanzie e di conferme che opprimeva il cuore del profeta. Perciò... Leggi di più

Totem e tracce di totemismo nella Bibbia

Totem è un’entità naturale o soprannaturale legata al mondo degli spiriti. Si tratta di aiutanti e protettori. Elohim, angeli e demoni, certi capostipiti come Adamo, Satana o Caino in quanto esseri divini o semidivini ebbero un ruolo totemico. A Geova sono talvolta attribuite qualità tipiche di certi animali. Consideriamo la visione del carro e delle creature viventi di Ezechiele. Il profeta scrive: “Tutt’e quattro avevano una faccia d’uomo con una faccia di leone a... Leggi di più

Animali e totemismo

Animali come orsi, aquile e leopardi compaiono da sempre a rappresentare nazioni e grandi potenze. Leoni, draghi o tritoni sono scolpiti nei palazzi, negli edifici pubblici o nelle antiche ville. Ci si ritrova quindi di fronte a creazioni nate dal profondo, immagini derivate dall’inconscio, ad archetipi universali. Si tratta di categorie mentali che erano già manifeste nelle grotte di Lascaux, nelle incisioni rupestri e nelle forme di totemismo delle popolazioni più arcaiche. La... Leggi di più

Il segno alfa-numerico di Caino

Caino fu segno in sè, nella persona medesima. Chiunque lo guardasse ne aveva la percezione. Comunque ebbe un segno tutto suo, un codice alfa-numerico legato al suo nome. Essendo quello ebraico un alfabeto alfa-numerico ogni lettera è anche rappresentativa di un numero. La numerazione ebraica antica veniva quindi eseguita mediante dei caratteri alfabetici. Qualcosa di simile avveniva con le lettere dell’alfabeto greco. Il segno: un nome d’uomo Sorprendentemente un... Leggi di più

Mitologia greca e il libro della Genesi

Alla mitologia greca appartengono “I sette contro Tebe”: è il titolo di una tragedia scritta da Eschilo e rappresentata alle Grandi Dionisie del 467 a.C. L’opera si inserisce all’interno del cosiddetto Ciclo Tebano che narra la storia mitologica della fondazione di Tebe. Ciò che il lettore difficilmente immagina sono gli stretti rapporti che intercorrono tra la mitologia tebana e i più antichi documenti semiti contenuti nelle Scritture. Non so se qualcuno abbia mai notato che... Leggi di più

Allegoria nella storia di Atti 28

Allegoria è una storia nella quale i personaggi e le vicende coinvolte sono simboli che rappresentano avvenimenti, idee e situazioni che vanno oltre, al di là del privato e della quotidianità spicciola. Le vicende di Atti 27-28 sono decisamente allegoriche. L'allegoria è utilizzata come espediente letterario in tutta la storia della letteratura antica e moderna e nella Bibbia è onnipresente. Allegorie sono lì a suggerire idee generalmente impopolari e sgradite, a criticare le... Leggi di più

Il naufragio in mare di Atti 27

Naufragio: viverlo significa perdere tutto. Luca, autore degli Atti degli apostoli, fu compagno di viaggio di Paolo a bordo di due navi differenti. Si trattava delle tipiche imbarcazioni da carico dell’era antica, archeologicamente ben documentate per la quantità di relitti di cui sono disseminati i fondali del Mediterraneo. Alcuni cristiani viaggiavano diretti a Roma dove Paolo doveva presentarsi di fronte a Cesare. Siamo d’autunno, probabilmente dopo la fine del 58 d.C. e si... Leggi di più

Il giorno della grande salvezza

Il giorno della grande salvezza o notte del grande sigillo sono nella tradizione ebraica quelli in cui il Giudice Supremo prende una decisione definitiva su salvezza e futuro individuale di ciascuno. L’ultimo e settimo giorno della festa di Sukkòt, durante la settimana delle capanne, è conosciuto con il nome di Hosha’anà Rabbà, espressione che in aramaico significa appunto giorno di una grande salvezza. In questo giorno gli ebrei della diaspora facevano e fanno sette giri... Leggi di più

I terremoti all’apertura del 6° e 7° sigillo

Terremoti compaiono tra i segni del tempo della fine. Matteo 24:7, riportando le parole di Gesù, riferisce di terremoti in un luogo dopo l’altro. Due terremoti si verificano all’apertura del sesto e del settimo sigillo. L’apertura del sesto sigillo corrisponde ad avvenimenti dell’anno che va dall’ottobre 2021 all’ottobre 2022. Potremmo voler calendarizzare i sigilli e le trombe nel modo seguente: 2017 ottobre si concludono gli avvenimenti del 1° sigillo e della 1*... Leggi di più

Anania e Saffira uccisi come i due testimoni

Anania e Saffira sono due personaggi della Bibbia che svolgono un ruolo come minimo controverso. Sotto molti aspetti appaiono da subito intrappolati in una situazione ambigua, irragionevole, oscura e paradossale. A prima vista i due sembrerebbero essere in cattiva fede, ma la loro condanna lascia tutti un po’ perplessi. La loro morte sembrerebbe proposta come castigo divino. Ma sorge spontanea una domanda: Pietro ne è responsabile e in che misura? È stato lui a invocare il castigo sui... Leggi di più

Il ricco epulone e la generazione odierna

Il ricco epulone è un personaggio a sè e Luca 16:19-31 narra di una parabola apparentemente controversa. “Un uomo era ricco, e si adornava di porpora e lino, rallegrandosi di giorno in giorno con magnificenza. Ma un mendicante di nome Lazzaro era posto alla sua porta, pieno di ulcere e desideroso di saziarsi delle cose che cadevano dalla tavola del ricco. E i cani stessi venivano a leccargli le ulcere. Ora con l’andar del tempo il mendicante morì e fu... Leggi di più

Il novilunio e lo squillo di tromba

Fu durante un novilunio che si verificò uno dei più drammatici avvenimenti nella storia d’Israele. Nelle Antichità giudaiche (Libro X:144-146), Giuseppe Flavio narra che il re di Babilonia diede ordine a Nebuzaradan di saccheggiare e distruggere Gerusalemme e il suo tempio. Quel giorno del novilunio potrebbe essere identificato storicamente, secondo alcuni storici, come il 30 luglio dell’anno 587 a.C. (2Re 25:8-9) Giuseppe Flavio scrive: “Quando ebbe caricato tutto questo (cioè i... Leggi di più

21 giorni di digiuno per Daniele

Digiuno: cosa pensarne? Un digiuno anche di pochi giorni rappresenta una sfida. Daniele era vecchio quando intraprese un digiuno di tre settimane intere. Egli stesso parla del digiuno al capitolo 10. In quel momento c’erano importanti eventi da scoprire. Era il terzo anno di Ciro e il profeta stava per ricevere in visione un messaggio di enorme portata. Un uomo vestito di lino toccò Daniele e gli disse “Ora sono venuto per farti comprendere ciò che accadrà al tuo popolo nella parte... Leggi di più

Teofania: Dio si mostra in due grandi terremoti

Teofania è una manifestazione sensibile della divinità, un fatto straordinario in cui Dio si rende palese con fenomeni naturali, nubi (Es 40:35), voci, lampi, tuoni, scosse di terremoto (Ri 11:19), colonne di fuoco (Nu 14:14), o in varie altre forme. Nella Bibbia il terremoto è un momento teofanico. Quando il profeta Elia fuggiva spaventato a causa della regina Izebel, Geova gli si rivelava in Horeb con un’imponente manifestazione di potenza, nel vento, in un terremoto, in un... Leggi di più

Il rapimento degli eletti

Chi sono questi che vengono volando proprio come una nube, e come colombe alle loro colombaie? Isaia 60:8 Il rapimento si conclude prima che la grande tribolazione divenga insostenibile. Matteo riporta le parole di Gesù che, parlando della grande tribolazione, disse: “Poiché allora ci sarà grande tribolazione come non è accaduta dal principio del mondo fino ad ora, no, né accadrà più. Infatti, a meno che quei giorni non fossero abbreviati, nessuna carne sarebbe salvata;... Leggi di più

Provati come attraverso il fuoco

Il fuoco serve per provare i metalli. Oggi la nostra fede è messa alla prova come attraverso il fuoco. Viviamo gli ultimi mesi dei sette anni finali. Sono momenti delicati in cui tutte le cose in cui abbiamo sperato, che abbiamo atteso e predicato stanno per accadere. Accadranno veramente? Alcuni cominciano a dubitare, si scoraggiano, pensano che i due testimoni risulteranno falsi, che le costruzioni profetiche individuate crolleranno come castelli di carta. “Ci avete ingannato, forse... Leggi di più
fede

Fede, requisito indispensabile alla salvezza

La fede non è posseduta da tutti, (2Ts 3:2) ma senza fede è impossibile essere accetti a Dio. (Eb 11:6) In questo articolo voglio spiegare come noi di Rifugiati di Pella ci siamo inoltrati in un appassionato cammino di fede. Qualcuno potrebbe pensare che la fede sia un percorso consolatorio, che viene intrapreso quando si cerca di evadere dalle difficoltà della vita. Ebrei 11:1-2 però spiega diversamente: “La fede è la sicura aspettazione di cose sperate, l’evidente... Leggi di più